Key West: l’America gay è qui

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Key West
Untold History sulla scorta della figura dello scrittore gay Tennessee Williams, autore, tra gli altri, del romanzo “Un Tram chiamato Desiderio
Untold History

Le Keys costituiscono l’arcipelago a sud di Miami, dal clima tropicale e di cui Key West è la più conosciuta per la grande comunità LGBTQ+. In effetti, la loro posizione defilata rispetto al continente americano la resero, dal Secondo Dopoguerra, una destinazione sempre più frequentata dal mondo gay letterario e culturale: tra i nomi illustri, si distinguono lo scrittore gay Tennessee Williams, la poetessa lesbica Elisabeth Bishop ed il famoso stilista Calvin Klein.

Proprio da quegli anni, grazie alle crescenti frequentazioni da parte di uomini d’affari gay, Key West inizia a diventare meta attrattiva per la comunità LGBTQ+, che si identifica nello slogan: ‘One Human Family’, proprio a confermare come tutt* siano accolti qui, membri di un’unica grande famiglia, quella umana, senza discriminazioni.

Tennessee Williams, a cui è dedicato oggi un museo letterario, visse qui 34 anni e qui scrisse numerose delle sue opere. ‘Un tram chiamato desiderio’ venne terminato nel Concha Hotel, prima che Tennessee comprasse casa.

Il romanzo, da cui sono state tratte versioni teatrali a Broadway ed un celeberrimo film nel 1951 con Marlon Brando e Vivien Leigh, testimonia l’angoscia di uno scrittore che vive la sua omosessualità come un tormento, in una società puritana che la condanna e la censura. Tennessee Williams visse una vita di sofferenze: dopo alcuni tentativi di intrattenere rapporti con donne – tutti fallimentari, forse anche a causa della tormentata relazione con la sorella schizofrenica ed all’uso di alcol e di barbiturici – si trasferì a Key West, dove visse serenamente con il compagno Frank Merlo fino alla morte di quest’ultimo.

‘Un Tram chiamato Desiderio’

Sebbene ‘Un Tram chiamato Desiderio’ non abbia luogo a Key West, Qui l’autore trovò la serenità necessaria per concluderlo. Le prime edizioni teatrali furono molto rimaneggiate per limitare al minimo riferimenti all’omosessualità ed a rapporti umani apparentemente torbidi che rappresentano il fil rouge del romanzo. Tra i personaggi si distingue Blanche, che scopre l’omosessualità del marito e lo conduce al suicidio. Tuttavia, lei stessa ha un rapporto disturbato con la sua femminilità e sessualità, entrambe da nascondere: la sua vera natura, come quella della sorella Stella, la porta ad amare ed odiare il sesso più brutale, quasi animalesco, in pieno contrasto con le regole della società puritana a cui entrambe appartengono. Williams, nelle sue memorie, descrive il film come “una meravigliosa performance in un grande film, rovinata solo in parte dal finale hollywoodiano’: dà uno spaccato della famiglia americana in cui i rapporti umani sono usurati, non aiutano e non danno speranza, anzi conducono alla morte, sotto il peso dell’ipocrisia.

Non lontano da Duncan Street, in cui Tennessee Williams comprò casa, si trova Duval Street, che divenne la sede di gallerie d’arte gay, come la Gingerbread Gallery, come i primi locali, clubs e bars e presero piede la grande festa annuale per Halloweeen, la Fantasy Fest. Da Truman Capote a Christopher Cox, al Vincitore del Premio Pulitzer James Kirkwood, tutti diedero e danno fama a Key West secondo la filosofia dominante della ‘One Human Family’

Servizi su richiesta

  • Volo aereo
  • Hotel
  • Visita guidata
  • Biglietti d'ingresso
Esempio di itinerario

Il modo più conveniente per raggiungere le Keys è con un’auto a noleggio. 42 ponti sull’oceano costituiscono la Overseas Highway che porta a Key West e la collegano alla terraferma.

Oltre alle attività di snorkeling al Blue Q( per uomini) o al Venus Charters (per donne) ed alle passeggiate al tramonto in Mallory square, la visita al Museo dedicato a Tennessee Williams ed alle numero gallerie d’arte moderna di proprietà gay, sono un ‘must’. Il Museo dedicato a Tennessee Williams si trova a breve distanza dalla sua casa, in tipico stile Bahamas. Qui è possibile vedere le prime copie dei suoi romanzi più celebri: da ‘Un Tram Chiamato Desiderio’ a ‘La Gatta sul Tetto che Scotta’ alla sceneggiatura de ‘Lo Zoo di Vetro’, oltre alla sua macchina da scrivere. 

Le Keys si prestano a tutte le attività  outdoor, in particolare biking ed ogni sport acquatico: dallo snorkeling, alla barca a vela, per avvistare delfini o raggiungere le isolette minori per godere di un po’ di privacy. Una passeggiata al Bahia Honda State Park lungo la costa dell’Oceano è un’opportunità per scattare splendide fotografie. Vale una visita anche il Key West Butterfly and Nature Conservatory, un parco dove scoprire tra le più belle farfalle tropicali.

Gli spettacoli serali con celebri drag queens non mancano: dall’Aqua Nightclub all’801 Cabaret, così come ottimi ristoranti di pesce (Islamorada).

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